I recenti blackout che hanno colpito alcune aree della Francia e della penisola iberica hanno riportato sotto i riflettori un problema che, purtroppo, può riguardare tutti: l’interruzione improvvisa e prolungata della fornitura elettrica. Eventi come questi ci ricordano episodi analoghi avvenuti anche in Italia, come il famoso blackout del 28 settembre 2003, quando quasi tutto il Paese rimase al buio, causando disagi significativi: trasporti bloccati, ascensori fermi, voli cancellati e servizi interrotti.
Nonostante i progressi tecnologici e le reti sempre più evolute, il rischio blackout non può essere eliminato del tutto. Questo pericolo aumenta soprattutto durante i mesi estivi, quando il consumo energetico cresce vertiginosamente a causa dell’utilizzo massiccio di condizionatori, mentre parallelamente la produzione da fonti idroelettriche spesso cala per la scarsità d’acqua.
Come affrontare il rischio blackout: essere preparati fa la differenza
Avere un piano B in caso di interruzione della corrente è fondamentale per due motivi principali:
- Garantire la continuità delle attività quotidiane anche in caso di interruzioni prolungate;
- Proteggere gli elettrodomestici da danni dovuti a sbalzi di tensione e riavvii improvvisi, che spesso comportano costose riparazioni o sostituzioni.
Una delle soluzioni più efficaci per fronteggiare situazioni di emergenza energetica è l’installazione di un impianto fotovoltaico dotato di sistema di accumulo, in grado di fornire energia rinnovabile anche durante i blackout.
Perché una batteria di accumulo è la scelta ideale in caso di blackout
Quando la rete elettrica va in tilt, molte delle attività che diamo per scontate diventano impossibili: caricare il cellulare, utilizzare i climatizzatori, accendere luci e frigoriferi. Se il blackout si protrae per diverse ore o giorni, il disagio può diventare rilevante.
Un impianto fotovoltaico con batteria di accumulo consente non solo di produrre energia pulita, ma anche di utilizzarla in caso di interruzione della rete. Il sistema di accumulo immagazzina infatti l’energia prodotta durante il giorno e la rende disponibile al bisogno, garantendo l’autonomia energetica dell’abitazione.
Inoltre, grazie a un sistema di backup, l’energia stoccata può essere utilizzata in totale sicurezza anche quando la rete elettrica è inattiva, permettendo al fotovoltaico di funzionare in modalità “isola” (off-grid).
Cos’è il sistema di backup e come funziona
Il sistema di backup isola una parte selezionata dell’impianto elettrico domestico, garantendo energia ai circuiti considerati prioritari (come frigorifero, luci essenziali, modem, ecc.) anche durante i blackout. È importante che l’impianto fotovoltaico sia predisposto con batterie e inverter compatibili per poter gestire questa funzionalità.
Sempre più famiglie e aziende scelgono di integrare il backup ai propri impianti fotovoltaici, specialmente in zone soggette a interruzioni frequenti o in edifici isolati dove la rete è meno affidabile. A differenza dei tradizionali impianti on-grid, che per ragioni di sicurezza si disattivano in caso di blackout, il sistema di backup consente di mantenere attiva parte dell’impianto senza rischi.
EPS e UPS: quali differenze nei sistemi di accumulo fotovoltaico
Spesso si fa confusione tra due tecnologie diverse:
- UPS (Uninterruptible Power Supply): sistema che fornisce energia senza interruzioni nemmeno per frazioni di secondo. Viene utilizzato in ambito industriale o ospedaliero, dove anche un brevissimo blackout può causare danni ingenti;
- EPS (Emergency Power Supply): più diffuso in ambito residenziale, interviene qualche secondo dopo il blackout per alimentare i carichi prioritari. È la soluzione più adatta per le abitazioni private con fotovoltaico.
I rischi dei blackout: non solo disagi, ma anche danni agli impianti
Oltre ai disagi pratici, i blackout possono generare problemi tecnici ben più seri. Le interruzioni improvvise possono infatti provocare sovratensioni o cortocircuiti che danneggiano elettrodomestici e dispositivi elettronici, costringendo i proprietari ad affrontare spese elevate per la riparazione o la sostituzione.
Un sistema di backup integrato aiuta a proteggere gran parte degli apparecchi collegati e a limitare i danni, anche se nessun sistema può garantire una protezione assoluta in caso di guasti particolarmente gravi.
Perché affidarsi a professionisti per il proprio impianto fotovoltaico con accumulo
L’installazione di una batteria di accumulo rappresenta un investimento importante, che deve garantire efficienza e durata nel tempo. Per questo è fondamentale affidarsi a professionisti qualificati, capaci di offrire:
- Materiali certificati e di alta qualità;
- Installazioni eseguite a regola d’arte;
- Assistenza e consulenza su misura per ogni esigenza.